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Il Futuro del Marketing è Convergente: la mia Visione di una rivoluzione attesa

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di Antonio Perfido

Convergent Marketing®: definizione e origini

Nel mio viaggio attraverso il mondo del marketing digitale, ho appreso che le soluzioni tradizionali non sono più sufficienti per affrontare le sfide attuali di marche e organizzazioni. Per questa ragione, da tempo ho rivolto le mie attenzioni verso un nuovo approccio al marketing, alla comunicazione e al servizio clienti che ho denominato Convergent Marketing – da convergente, che converge, che si dirige in un unico punto –. Un concetto che si basa sulla convergenza di tecnologie, canali e strategie per creare esperienze utenti capaci di generare interesse e conversioni.

L’articolo che stai leggendo anticipa l’uscita del libro “Convergent Marketing – Intelligenza Artificiale, automation, contenuti mobili: l’evoluzione del marketing digitale” edito da Franco Angeli e di prossima pubblicazione. E’ il primo di una serie di pubblicazioni attraverso i quali, desidero spiegare la ragione per cui la convergenza è oggi elemento imprescindibile per navigare efficacemente nel complesso panorama digitale.

 

L’evoluzione del Marketing Digitale

Non lo scopro di certo io: il marketing digitale è in continua evoluzione, influenzato dai cambiamenti nei comportamenti dei consumatori, dall’avvento di nuove tecnologie e dall’espansione dei canali digitali. Tutti elementi che richiedono un adattamento costante delle strategie. In questo contesto, ho provato a immaginare una metodologia di marketing che riuscisse ad unire più soluzioni in un’unica strategia coerente.

E’ nato un nuovo punto di vista, il Convergent Marketing che ha il merito di unire intelligenza artificiale – conversazionale e generativa – automazione, dati e contenuti mobili per creare strategie efficaci, integrate e capaci di adattarsi ai rapidi cambiamenti del mercato.

 

I Quattro elementi chiave del Convergent Marketing

  1. Intelligenza Artificiale e Assistenti Virtuali

Gli assistenti virtuali rappresentano l’evoluzione dell’intelligenza artificiale applicata al linguaggio naturale. Grazie alla tecnologia ALGHO di QuestIT, società del gruppo The Digital Box – di cui sono co-fondatore, CMO & Head of Education – ho potuto sperimentare le potenzialità degli assistenti virtuali applicati al marketing. Una delle evoluzioni più affascinanti di questa tecnologia sono i “digital humans” o “umani digitali”: entità, spinte dai più recenti sviluppi in ambito AI, che rappresentano un salto qualitativo in termini di interazione tra marche e consumatori. I digital humans, infatti, sono rappresentazioni animate, avatar 3D, che simulano comportamenti umani con una fedeltà sorprendente. A differenza dei tradizionali chatbot, che si limitano a rispondere a domande con risposte preimpostate, i digital humans possono gestire conversazioni complesse, riconoscere le emozioni umane e rispondere in modo appropriato, migliorando l’esperienza del cliente. Oltre a rendere più proficua l’interazione diretta, gli assistenti virtuali avanzati sono anche in grado di intercettare le esigenze e gli interessi degli utenti. Attraverso la tecnica dei “conversational form” – form basati su flussi di conversazione – questi assistenti possono non solo rispondere a quesiti, ma anche raccogliere informazioni preziose, generare lead e guidare l’utente lungo il percorso di conversione. E’ un aspetto molto importante, poichè dimostra che l’AI nel marketing non è solo a supporto del cliente, ma rappresenta uno strumento dalle enormi potenzialità per acquisire dati, personalizzare l’offerta e potenziare le vendite in base alle esigenze del consumatore.

  1. Automazione del Marketing

L’automazione del marketing è un altro pilastro dell’approccio convergente. L’insieme di queste tecnologie e strategie non solo semplifica la gestione delle campagne di comunicazione, ma permette di personalizzare le interazioni. Attraverso l’automazione, è possibile inviare messaggi basati sul comportamento del consumatore, migliorando l’engagement e la soddisfazione del cliente. La marketing automation rivoluziona il modo in cui le aziende interagiscono con i loro pubblici, rendendo ogni campagna più efficiente e mirata. L’integrazione tra automazione del marketing e assistenti virtuali avanzati, apre le porte a un nuovo paradigma nel quale personalizzazione, interazione e intelligenza artificiale si fondono per creare un’esperienza cliente senza precedenti. Immagina un assistente virtuale, dotato di intelligenza artificiale, in grado di analizzare in tempo reale le interazioni con gli utenti e diventare un prezioso alleato per l’automazione fornendo dati dettagliati su esigenze, interessi e comportamenti. Una sinergia che consente di personalizzare le campagne di marketing con estrema precisione, raggiungendo solo gli utenti realmente interessati e aumentando esponenzialmente le conversioni.

  1. Dati e Customer Data Platform (CDP)

 I dati sono al cuore di ogni strategia efficace. Aver contribuito alla progettazione di una Customer Data Platform (CDP), interna alla piattaforma ADA (ADAonCloud.com) ha segnato una svolta nel mio modo di guardare i dati, integrando dati provenienti da più fonti per ottenere una visione completa del comportamento del cliente. Una Customer Data Platform aiuta a segmentare il pubblico in modo più preciso, migliorando la capacità di prevedere e rispondere alle tendenze di consumo con campagne altamente personalizzate. Ma non è tutto. L’integrazione tra automazione del marketing e assistenti virtuali avanzati, alimentata da una Customer Data Platform (CDP), apre le porte ad un modello avanzato di marketing totalmente incentrato sull’esperienza del cliente. L’identificazione, in tempo reale, dei lead più promettenti rivoluziona il processo di acquisizione clienti. L’AI valuta il livello di interesse, la propensione all’acquisto e la corrispondenza con il profilo del cliente ideale, indirizzando le risorse di vendita verso i lead più qualificati e aumentando le probabilità di successo. Ma gli assistenti virtuali non si limitano a raccogliere dati, diventando veri e propri assistenti personali per i clienti. Attraverso un’interfaccia intuitiva e un linguaggio naturale, guidano l’utente nel processo di acquisto, rispondono alle domande, forniscono supporto e aiutano a scegliere il prodotto o servizio più adatto. Un’esperienza cliente personalizzata e reattiva che rafforza la relazione con il brand e fidelizza il pubblico.

 

  1. Contenuti Mobili: Storie, Visual Storytelling e Video

Lavoro da anni a tecnologie per la creazione e gestione di contenuti ottimizzati per il mobile. Ho sempre creduto nella visione mobile-first, mobile-only. Quelli verticali, sono una tipologia di contenuti che rispecchia la modalità prevalente con cui i consumatori interagiscono con i brand. Ho investito molto nelle strategie per ottimizzare i contenuti per i dispositivi mobili, concentrandomi su formati come storie, visual storytelling e video verticali. Questi formati si sono dimostrati estremamente efficaci nel catturare l’attenzione e nel trasmettere messaggi complessi in modi intuitivi e coinvolgenti. I contenuti mobili, integrati con l’AI, l’automazione del marketing e la CDP, rappresentano un potente strumento per creare campagne personalizzate, coinvolgenti ed efficaci. Permettono di raggiungere il pubblico giusto, nel momento giusto con il messaggio giusto sul dispositivo giusto, massimizzando l’engagement, la fidelizzazione e il ritorno sull’investimento.

 

Riflessioni Finali

Con la pratica ho imparato che il successo nel marketing digitale rinviene dalla capacità di integrare queste strategie e tecnologie in modo che lavorino insieme armoniosamente, creando un ecosistema dove ogni elemento supporta e amplifica gli altri. La vera abilità si manifesta nella capacità di vedere e analizzare il quadro complessivo e nel sapere come le varie componenti del marketing digitale – dalla data analytics all’AI, dalla content strategy all’engagement dei consumatori – possono coesistere ed evolvere insieme per rispondere alle sfide del mercato.

 

Ho osservato che l’approccio convergente non solo ottimizza le risorse, ma crea anche un’esperienza più fluida e coerente per il cliente. Aspetto per me fondamentale. La sinergia tra tecnologie e strategie permette di prevedere meglio le esigenze dei clienti, personalizzando l’interazione in modi che erano impensabili solo qualche anno fa. In un mondo digitale che cambia rapidamente, rimanere agili e integrati è più importante che mai.

 

Il Convergent Marketing non è solo una metodologia; è una filosofia che mette al centro il cliente, garantendo che ogni decisione e innovazione sia guidata dal valore che può offrire. Un approccio innovativo che consente di costruire relazioni durature e significative con i clienti, con un occhio deciso verso la capacità di generare conversioni e creare una profonda comprensione e rispetto delle loro esigenze e aspettative.

 

Concludendo: il mio impegno nel continuare a esplorare e implementare quest’integrazione dimostra non solo una dedizione alla professione, ma anche un legame verso l’innovazione responsabile e centrata sull’utente, aspetti che ritengo fondamentali per il futuro del marketing digitale. Tornerò a parlare di questi temi con successivi articoli di approfondimento, per esplorare ulteriormente le potenzialità e le applicazioni del Convergent Marketing.

* Convergent Marketing® è un marchio registrato da The Digital Box Spa